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Escursioni Consigliate

in questa pagina ti consigleremo delle escursioni per te.

Escursioni Consigliate

Le nostre escursioni consigliate

Giro dell'isola d'Ischia

Vi proponiamo in esclusiva, uno spettacolare giro turistico della nostra isolaverde, tutto via mare, a bordo dei nostri stupendi gozzi, le tipiche barche da pesca in legno caratteristiche della tradizione meridionale italiana. A bordo di essi toccheremo i luoghi piu’ suggestivi, gli anfratti incontaminati dall’acqua cristallina, le baie dai panorami mozzafiato. Luoghi indimenticabili, che hanno fatto la storia della nostra isola e dipinta di pennellate indelebili la suggestiva bellezza naturale delle nostre coste, come la Spiaggia degli Inglesi, il meraviglioso Borgo di Ischia Ponte che si dipana tra vicoletti e casupole dei pescatori, gioiello dell’architettura mediterranea, dominato dal gigantesco Castello Aragonese, fulcro della Storia dell’isola e oggi museo famoso nel mondo. E ancora la spiaggia di Cartaromana con i famosi Scogli di Sant’Anna e la Torre di Guevara, dove si dice abbia soggiornato il grande Michelangelo. Lasciata Ischia e superato il delizioso litorale di Casamicciola, si giunge al Fungo di Lacco Ameno, e poi alla collina di Montevico, nucleo originario di Pitechusa, la baia di S.Montano e il promontorio di Zaro, oltre le quali si scorgono le meravigliose spiagge di S.Francesco e della Chiaia. Forio è il comune piu’ esteso dell’isola e quello piu’ ricco di bellezze paesaggistiche ed ambientali: dal mare si possono ammirare già all’uscita del porticciolo la cupola di S.Gaetano, i bastioni del Torrione, a difesa delle antiche invasioni saracene, e la Chiesa del Soccorso a strapiombo sul mare. Piu’ avanti lungo la costa la Villa Colombaia, che fu del maestro cineasta Luchino Visconti, e i Giardini La Mortella, creati da Lady Susana Walton, moglie del grande compositore Sir William, immersi nella rigogliosa naturta del bosco di Zaro. Dal lato opposto gli Scogli Innamorati, le spiagge di Cava dell’Isola e di Citara fino ai Giardini Poseidon, tra i parchi termali piu’ grandi e famosi d’Europa. Subito dopo supereremo con i nostri gozzi Punta Imperatore, la collina che sovrasta la baia di Citara, e ci troveremo davanti “la Nave”, una possente conformazine rocciosa di pietra tufacea, nota con tale nome poiché secondo la leggenda era la galea di Alcinoo, re dei Feaci, messa a disposizione di Ulisse per accompagnarlo nel suo viaggio di ritorno ad Itaca. Subito dopo le tre suggestive insenature della Scannella, della Polara e di Sorgeto: tre dei luoghi piu’ belli dell’isola grazie alla conformazione delle baie, la natura incontaminata e l’acqua cristallina. La Baia di Sorgeto è la piu’ famosa per le sue vasche naturali di acqua sulfurea che mescolandosi con l’acqua di mare crea le condizioni ideali per la balneoterapia in modo tale che è possibile fare il bagno tutto l’anno. Dopo pochi minuti di navigazione arriviamo nel porticciolo di Sant’Angelo, probabilmente il borgo di mare piu’ suggestivo dell’isola, nato da un antico villaggio di pescatori, dominato dall’enorme scoglio detto la Torre, un piccolo isolotto tufaceo che domina e protegge la piazzetta del borgo, dove ci si puo’ fermare a prendere un caffè o passeggiare curiosando tra i negozietti di prodotti tipici e le boutiques. Dopo questa sosta ripartiremo alla scoperta del versante sud-orientale che inizia con la spiaggia piu’ estesa di tutta l’isola: i Maronti (quasi 3 km). Superato il litorale, costeggeremo la Sgarrupata e Punta San Pancrazio, due deliziose baie dall’aspetto selvaggio e primitivo vista la loro natura vulcanica, alle quali si accede solo per mare, ma che riservano succulente sorprese vista la presenza di ristorantini che cucinano deliziosi prodotti tipici. Dopo di esse raggiungiamo un'altra tappa di grande suggestione visiva: la Grotta del Mago, un’insenatura avvolta nel mistero, per alcuni studiosi antico tempio pagano poi raggiunto dal mare, per altri nient’altro che una scultura naturale dovuta all’azione erosiva dell’acqua marina.

Giro di Capri


sempre con i nostri natanti caratteristici e sicuri, proponiamo visita e giro dell’isola di Capri. L’escursione presso l’Isola Azzurra sarà arricchita da una simpatica e allegra sosta a terra per fare shopping, oltre che da alcune soste mozzafiato nelle baie e gli anfratti piu’ suggestivi per fare il bagno nell’acqua cristallina dell’isola. Anche solo navigando intorno a Capri si resta a bocca aperta: le sue coste frastagliate sembrano scolpite dalla mano di un artista, così ricche di grotte e insenature. Imperdibile è la tappa alla Grotta Azzurra: una cavità naturale lunga circa 60 metri e larga circa 25, così chiamata per la magica colorazione che le viene data all’interno dalla luce solare che entra attraverso una finestra sottomarina che si apre esattamente sotto il varco d’ingresso, dove la luce è filtrata dall’acqua che assorbe il rosso e lascia passare l’azzurro. In epoca romana un vero e proprio tempo, in essa sono state ritrovate addirittura delle statue, mentre per molti anni venne addirittura abbandonata poiché la leggenda narrava che fosse luogo infestato dagli spiriti. L’ingresso è largo due metri e alto solo uno. La grotta è visitabile dall’interno su piccole imbarcazioni. Subito dopo tappa obbligata è presso il simbolo dell’isola: se pensi a Capri, la prima immagine che ti viene in mente sono i Faraglioni, tre picchi di roccia che svettano dal mare a pochi metri dalla costa. Essi hanno addirittura un nome: il primo unito alla terra è Stella, il secondo, separato dal primo dal mare, è Faraglione di Mezzo e il terzo Faraglione di Fuori o Scopolo che significa promontorio sul mare. Altre tappe di grande suggestione ambientale, paesaggistica e di interesse culturale sono: Marina Grande e Marina Piccola, la Statua dello Scugnizzo, la Grotta del Corallo, la Grotta Bianca e la Grotta Verde, l’Arco Naturale, Villa Malaparte, il faro di Punta Carena.

Giro dell'isola di Procida

proponiamo il giro dell’isola per mare anche della piccola isola di Procida, la minore tra quelle del golfo di Napoli e anch’essa come le sorelle di origine vulcanica. La bellezza e la suggestione di Procida, le sue spiagge, i suoi anfratti dalle coste vulcaniche frastagliate permettono di ammirare paesaggi unici grazie al fatto che i suoi luoghi incontaminati sono tutti racchiusi in pochi km quadrati, compreso l’isolotto di Vivara, davanti al quale è possibile tuffarsi immergendosi nelle fresche acque e godendo dei mille colori della vegetazione che si infrangono sul mare. Inoltre il suo profilo, i vicoli, i colori riescono a restituire ai visitatori l’atmosfera dei secoli passati. L’isolotto di Vivara nasce quarantamila anni fa dall eruzione di un vulcano, di cui oggi rimane solo metà della conca lavica e gia’ dal mare si presenta con la caratteristica forma a mezzaluna. Tale mezzaluna racchiude lo spettacolo della natura del Golfo di Genito, uno specchio di mare cristallino davanti al promontorio di Santa Margherita. L’isola, data la sua origine, è un sito di grande interesse archeologico e faunistico, dato anche il suo sviluppo botanico caratterizzato dalla rigogliosa macchia mediterranea che la avvolge tutta e che cambia in maniera spettacolare con l’evolversi delle stagioni. Subito dopo ci avviciniamo alla magia di Marina di Corricella, luogo romantico molto amato dagli innamorati per la sua atmosfera senza tempo: a forma di anfiteatro e circondata dalle barche dei pescatori e dalle loro reti adagiate ad asciugare lungo il porticciolo settecentesco, circondato dai suoi archi, dalle finestrelle delle casette dei pescatori e tutte le immagine ormai famose e a noi care grazie al capolavoro di M.Troisi “il Postino”, la rendono una vera e propria cartolina naturale nella realtà. Infine imperdibile la sosta alla Chiaiolella, una baia dai bassi fondali e dai tanti localini caratteristici che si susseguono lungo il suo breve e affascinante perimetro, ne fanno uno dei luoghi piu’ ambiti e frequentati di Procida. La Chiaiolella, nonostante la folla estiva, resta un suggestivo borgo di pescatori, dominato dal Santuario di San Giuseppe dell’800. Il caratteristico porticciolo, come quasi tutte le baie di Procida, è di origine vulcanica, un cratere ormai spento. Da esso si possono ammirare tramonti mozzafiato.

Sunset Tour

Imperdibile escursione per una giornata da favola che vi resterà nell’animo e nel cuore come un momento indimenticabile della vostra vacanza. A bordo della nostra spettacolare goletta “Joya”, veliero d’epoca interamente ristrutturato come allora ma dotato di tutti i comfort. Partendo dal porto di Forio, costeggiando delicatamente spiagge, baie e anfratti, permettendovi di rilassarvi al sole e godere delle bellezze incontaminate della costa di Forio, faremo infine sosta nella Baia di Citara offrendo a voi ospiti tutto il tempo libero necessario per un rinfrescante bagno di mare nelle bellissime acque della baia e un ricco e sfizioso aperitivo, in attesa della magia del tramonto.